E’ uno dei castelli più romantici e pittoreschi della Slovenia, perfettamente conservato e restaurato, ma situato fuori dalle principali rotte turistiche del paese e per questo ancora poco noto al turista di passaggio: parliamo del Grad Snežnik, nel cuore della Notranjska, alle pendici del monte da cui prende il nome (noto come Monte Nevoso in italiano). Arrivarci non è semplicissimo né, soprattutto rapido. Ma bisogna lasciarsi cullare dalla dolcezza delle colline slovene, verdissime in estate, bianchissime di neve in inverno, per arrivare fin qui. Si tratta peraltro di una delle zone più fredde del paese: a pochi km da qui è stata segnata la temperatura più bassa mai registrata in Slovenia, circa -36 gradi, ma senza raggiungere questi limiti estremi, un po’ di sano refrigerio in questa torbida estate non può che essere un toccasana!
Un maniero da queste parti, in fondo alla valle di Lož, esisteva già in epoca romana. Si tratta infatti di un punto strategico, lungo l’antica via che dall’Istria portava verso Emona, l’antica Ljubljana. Le prime notizie documentate del Grad Snežnik risalgono al lontano 1337, quando apparteneva alla famiglia Schneeberg. Numerose sono state le casate che si sono susseguite all’interno di questo castello: Lamberg, Scheyer, Raumschissl, Eggenberg, Auersperg e Lichtenberg.

Ovviamente nel corso degli anni sono state numerose anche le modifiche alla costruzione che appare oggi completamente diversa dalle sue origini medievali. L’aspetto odierno risale prevalentemente al XIX secolo, quando fu acquisito dalla famiglia Schönburg-Waldenburg che lo adibì a residenza di caccia e riuscì a conservarlo al meglio anche durante gli anni difficili delle due guerre mondiali. Gli interni, tutti originali, risalgono proprio a quest’ultimo periodo e comprendono numerosi trofei di caccia (orsi, cinghiali, cervi, caprioli…), mobili di antica data e collezioni di armi. Notevole è la sala realizzata in stile egiziano, probabilmente la più interessante e particolare del castello.



Ma la bellezza del Grad Snežnik si ammira soprattutto da fuori, dalla sua posizione, ai bordi del bosco, in mezzo ad un laghetto formato da ben due sorgenti, quelle dei torrenti Obrh e Brezno, che creano quell’atmosfera romantica tipica dei castelli mitteleuropei. Alte mura rinascimentali, un ponte (un tempo levatoio) che ci conduce all’ingresso, le torrette esterne in stile romantico, il tutto splendidamente conservato. Un colpo d’occhio davvero notevole.

Vicino al Grad Snežnik, all’interno del bellissimo parco, troviamo un museo alquanto particolare e probabilmente unico al mondo: il museo del ghiro. In realtà il tema del museo non è tanto il povero simpatico animaletto dalla folta coda, quanto più la sua caccia per farne pregiate pellicce per confezionare mantelli, berretti od altri abiti. Un po’ triste, per i poveri ghiri (molto comuni da queste parti), ma sicuramente un museo insolito!

Come arrivare
Da Trieste: dalla Grande Viabilità Triestina (GVT, RA-13) si prende la diramazione per Fernetti/Slovenia (RA-14, E70) da dove si entra in Slovenia (Avtocesta A3, E70) attraverso l’omonimo valico. Si prosegue quindi in direzione Ljubljana entrando nell’A1 a Gabrk e quindi fino all’uscita di Unec da dove si lascia l’autostrada. Superato il casello si gira a sinistra e si prosegue diritti attraverso gli abitati di Unec, Rakek, Cerknica fino a Bloška Polica, dove si gira a destra; da lì si prosegue sempre sulla strada principale fino a Pudob dove si gira a destra seguendo le indicazioni per il castello e Kozarišče, di cui si attraversa l’abitato prima di arrivare al castello. Tempo di percorrenza: 1 ora e 15 minuti.
Da Gorizia: si prende l’autostrada H4 a Šempeter pri Gorici e la si percorre tutta fino al casello Nanos da dove ci si immette sulla A1. Seguire quindi le indicazioni riportate sopra. Tempo di percorrenza: 1 ora e 25 minuti.
Da Udine e dal resto d’Italia: è indifferente passare da Trieste (Fernetti) o Gorizia (Sant’Andrea).
Vinjeta
E’ necessario avere la vinjeta (bollino autostradale) per percorrere le strade indicate in questa pagina.
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