Črna na Koroškem è una piccola cittadina nella valle del fiume Meža, vicino al confine con l’Austria, di cui vi abbiamo già parlato in un nostro reportage estivo sulla Koroška. Ci siamo tornati in inverno per vivere da vicino uno degli eventi clou di questo paese, che attira ogni anno tantissimi visitatori: i Castelli di neve del Re Matjaž (Snežni gradovi Kralja Matjaža).
Oltre trent’anni di castelli di neve
La manifestazione I Castelli di neve del Re Matjaž è arrivata quest’anno alla sua trentunesima edizione. Nata nel 1993 da un’idea di Dušan Štrucl, in pochi anni è diventata un evento amatissimo, tanto da attirare partecipanti da Croazia, Austria, Italia, Scozia e Irlanda. Il record di partecipanti si è avuto nel 2006, quando a gareggiare furono ben 109 squadre. In trent’anni sono stati costruiti più di 1570 castelli di neve e nel 2019 sono stati registrati oltre 10.000 visitatori.

Anche durante la pandemia il Comune di Črna na Koroškem, organizzatore della manifestazione, ha cercato di mantenere viva la tradizione, pur rispettando i limiti imposti dalla situazione. È stato chiesto quindi agli abitanti di Črna di costruire dei castelli nei propri cortili e giardini, in modo da dare continuità alla tradizione. Lo sforzo è stato ripagato, e oggi come trent’anni fa Snežni gradovi Kralja Matjaža è un evento molto amato da tutte le generazioni. Nelle giornate in cui siamo stati presenti alla manifestazione abbiamo visto persone di tutte le età: giovani, nonni, bambini, tutti a divertirsi in spensierata allegria e in un’atmosfera di autentica accoglienza tipica della regione Koroška. E anche noi ci siamo divertiti molto!
Non solo castelli: 3 giorni di festa sulla neve
I Castelli di neve del Re Matjaž è un evento di tre giorni che inizia il venerdì sera, con lo slalom con le fiaccole sulla pista da sci sopra Črna na Koroškem. Ma la giornata clou è il sabato, con la gara di castelli di neve, dove squadre da tutta la Slovenia (ma anche dall’estero) hanno circa 6 ore di tempo per dare sfogo alla propria creatività. Prima di cimentarsi con la costruzione devono presentare i propri progetti ai “Misuratori di Corte” (“Grajski Meričniki” in sloveno), una sorta di geometri d’altri tempi, con tanto di parrucche e abiti d’epoca, che tra scherzi e battute assegnano ai gruppi le particelle sulle quali verranno costruiti i castelli.

Ma i “grajski meričniki” in realtà sono molto più di questo: il loro compito è intrattenere i partecipanti e i visitatori con il loro buonumore, coadiuvati anche da grappini fatti in casa per i grandi e caramelle per i più piccini.
Fuori gara partecipano anche le scolaresche di varie città slovene, facenti parte dell’UNESCO Associated Schools Network. Un bel modo per coinvolgere le giovani generazioni in questa manifestazione che ormai è diventata tradizionale e a cui è stato riconosciuto lo status istituzionale di “patrimonio vivo della cultura slovena”.

Ad accompagnare la gara c’è un ricco programma con intrattenimento musicale, giochi, e la selezione di “Alenčica”, la “reginetta” compagna del Re Matjaž, figura leggendaria che dà il nome alla manifestazione e che alla fine premia i castelli di neve più belli.
Ma chi è il Re Matjaž (ovvero Kralj Matjaž in sloveno) e perché è legato a quest’evento?

Vi abbiamo raccontato la sua storia qui. Il paese di Črna na Koroškem si trova proprio sotto il monte Peca, all’interno del quale, secondo la leggenda, il buon Re Matjaž si è rifugiato tanti secoli fa. Nell’attesa che un giorno torni a regnare, portando a tutti pace e prosperità, ogni anno a fine gennaio scende a Črna na Koroškem per presenziare all’evento in suo onore. E lo fa in grande stile: infatti si cala assieme al suo fido scudiero con l’Olimpline, una zipline mozzafiato a 200 m di altezza con cui si raggiunge una velocità di 120 km/h!

Nel tardo pomeriggio di sabato, quando il sole tramonta, il Re Matjaž e il suo seguito esaminano i castelli di neve e decretano i vincitori. Anche il pubblico, con il suo voto, assegna un premio speciale. Tra l’altro, tutti coloro che votano partecipano automaticamente all’estrazione di premi molto interessanti, che vanno dalle degustazioni culinarie alle esperienze da vivere nel comune di Črna na Koroškem.

Il momento più bello, quando scende la sera, è l’accensione delle torce e delle luci all’interno dei castelli di neve. Le sculture di neve acquistano un aspetto magico, da fiaba, che lascia a bocca aperta. È anche il momento migliore per fare foto suggestive e immortalare questi fragili capolavori.

La sera la festa continua, con spettacoli e concerti. Ovviamente non mancano le bevande e il buon cibo, oltre a bancarelle con prodotti locali.
La domenica è dedicata ai bambini, con animazione, giochi, laboratori creativi e altre attività ludiche. Anche se alla fine per loro il divertimento più grande rimane ruzzolare nella neve e arrampicarsi sopra e dentro i castelli di neve!

La gara di castelli di neve: le regole per partecipare
La gara di castelli di neve di Črna na Koroškem è aperta a gruppi composti da 5-8 membri, senza limiti di età. A ogni gruppo viene assegnata una “particella” di 5 x 5 metri. Per la costruzione dei castelli è consentito utilizzare solo materiali naturali: neve, acqua, ghiaccio, rametti… Ogni gruppo deve portare con sé gli attrezzi necessari alla costruzione e presentare un progetto con tanto di disegno che spieghi che tipo di struttura si andrà a costruire.

La manifestazione si chiama “I castelli di neve del Re Matjaž”, ma in realtà non ci si limita solo ai castelli. Si possono realizzare anche sculture di neve di altra forma, purché abbiano un nesso con il Re Matjaž.

La quota d’iscrizione è di 5 € per ciascun membro del gruppo partecipante e dà diritto a un buono per un pasto caldo nel tendone della manifestazione. In caso di cancellazione della manifestazione la quota verrà restituita.

Il Re Matjaž e la sua commissione decretano i tre castelli più belli. Viene inoltre assegnato un premio del pubblico.
Il nostro video
Volete farvi una piccola idea di cosa voglia dire assistere alle gare di castelli di neve a Črna na Koroškem? Ecco qui un video che abbiamo girato durante l’edizione 2023 di questa bellissimo evento!
Cosa vedere e fare a Črna na Koroškem
La manifestazione “I castelli di neve del Re Matjaž” è un’ottima occasione non solo per divertirsi sulla neve, ma anche per andare alla scoperta delle bellezze naturali e dei luoghi d’interesse che non mancano a Črna na Koroškem e dintorni. Vi consiglio di restare almeno due notti per godervi la festa e le cose da vedere in zona. Eccone alcune:

- Museo all’aperto – In pieno centro si può scoprire da vicino il passato da cittadina mineraria di Črna na Koroškem, dove per secoli si estraeva il piombo. Il piccolo museo, con tanto di galleria sotterranea, è liberamente visitabile quando aperto.
- Collezione etnografica – Oltre 230 oggetti raccontano la vita di un tempo a Črna na Koroškem e nei paesi vicini. Una raccolta ricca di curiosità, come il tesoro sepolto ritrovato nel 1994 nei pressi di una fattoria. Ringraziamo la nostra guida Aleš Moličnik per averci accompagnati in quest’affascinante viaggio nel tempo con la sua simpatia e la sua profonda conoscenza di luoghi e storie locali.
- Mostra “Gli olimpionici di Črna” – Con 2000 abitanti circa, Črna na Koroškem non si può certo definire una grande città. Eppure ha dato i natali a 7 olimpionici sloveni, tra cui la più famosa è Tina Maze. Scoprite la loro storia in questo piccolo museo.

- Najevska lipa – Un maestoso tiglio alto 24 metri, la cui età stimata è ben 790 anni! Si trova in località Ludranski vrh, a circa 15 minuti da Črna na Koroškem.
- Olimpline – Da non perdere se siete amanti dell’adrenalina: la zipline più lunga della Slovenia e tra le più lunghe in Europa (1263,5 m). Sospesi fino a 219m sopra il suolo rimarrete senza fiato per la bellezza del paesaggio… o forse per la velocità raggiunta (120 km all’ora)!
- La grotta di Re Matjaž – A Črna na Koroškem e dintorni sono tantissime le possibilità per fare escursionismo, a vari livelli di difficoltà. Se siete curiosi di vedere il Re Matjaž che dorme nel monte Peca, potete andare a trovarlo nella sua grotta, raggiungibile con una facile camminata fino al rifugio Dom na Peci (aperto solo in estate).

Se volete saperne di più sulle altre cose da vedere nei dintorni di Črna na Koroškem, come le splendide chiesette gotiche o l’idilliaco parco naturale della Valle della Topla con le sue antiche fattorie, date un’occhiata a questo nostro articolo.
Dove dormire a Črna na Koroškem
In posizione comodissima nel centro di Črna na Koroškem, “Na trati” è una guesthouse nuovissima, inaugurata ad agosto 2022. Gestita da Jani Hercog assieme alla sua giovane famiglia, rappresenta un connubio perfetto tra comfort moderno e tradizione.

“Na trati significa ‘Sul prato’, che era l’antico toponimo di questa località. Abbiamo deciso di chiamare così la nostra guesthouse e di far sentire ai nostri ospiti il legame con la natura: le grandi porte-finestre delle stanze danno su un verde prato, che ospita anche antichi alberi da frutto,” ci racconta Jani.
Il legame con la tradizione è rappresentato da un’antica trave, che apparteneva alla vecchia casa che prima sorgeva qui, e che oggi fa bella mostra di sé all’ingresso della guesthouse. Sulla trave sono incisi la data 1812 e un simbolo benaugurante a forma di ruota tipico della Koroška che, stilizzato, rappresenta il logo di Na trati.

La guesthouse dispone di 4 stanze doppie con bagno privato arredate con gusto e una suite famigliare al piano mansardato. L’offerta include un’ottima colazione a base di prodotti locali, da poter scegliere tra tre varianti.

La guesthouse Na trati è “cyclist friendly”: a disposizione degli ospiti c’è una stanza con attrezzi per riparare le bici e spazio per lavare e asciugare bici e attrezzatura sportiva. E non a caso: Jani è un gran sportivo, ex istruttore di sci, super appassionato di bici. Se avete bisogno di consigli per camminate o giri in bici, non esitate a chiedere a lui.
Oltre alla guesthouse, Jani gestisce Ridgeline Trails che organizza escursioni in bici dalle più avventurose a quelle un po’ più tranquille, ma sempre a stretto contatto con la natura nei verdi boschi della Koroška.
Castelli di neve, fantastico! Sapevo delle competizioni con i castelli di sabbia o delle sculture nel ghiaccio in Cina, ma questa mi risulta assolutamente nuova. Non ti nascondo che mi piacerebbe molto partecipare all’evento!
Mi affascinano tanto questi eventi. Io sono negatissima per tutto quello che è vagamente artistico e manuale, per cui l’idea che qualcuno riesca a costruire delle sculture e dei castelli del genere con la neve mi lascia a bocca aperta. Il tutto è ancora più affascinante con l’accensione delle torce.
Sono molto belli gli eventi sulla neve, che uniscono la tradizione alla candida scenografia della neve. Bellissimi i castelli di neve e le iniziative di contorno: la zip line, però, la lascerei ai più temerari!
É proprio vero che in Slovenia non ci si annoia mai e tu trovi sempre luoghi ed eventi particolari da raccontarci! Adoro le rievocazioni e se poi sono contestualizzate, come questa, sono ancora più interessanti!
Adoro questa forma di arte meravigliosa, di incidere ghiaccio e modellare la neve. Se a questo Si aggiungono eventi in costumi d’epoca poi diventa un modo delizioso di conoscere anche storie e leggende del posto che Si visita.
Bellissimi questi castelli, sono delle proprie opere d’arte fatte di ghiaccio, peccato che andranno poi perse con l’aumento delle temperature. Quello che mi è piaciuto di più è Il castello illuminato con le candele, molto romantico!!!
Bellissima questa manifestazione! Io vorrei tanto partecipare… ho pure un’idea per il progetto! Ora devo solo trovare della bassa manovalanza che voglia lavorare con me!
La Guest House che consigli, tra l’altro, sembra davvero spettacolare!❤️
Di solito si sente parlare dei castelli di sabbia, ma poco su quelli fatti di neve. Ci vuole una certa manualità per realizzarli e non è per tutti. Io riesco a fare un mezzo pupazzo di neve e pure fatto male! Comunque è un evento molto interessante a cui mi piacere partecipare, ma solo come osservatrice!
Questi castelli di neve e ghiaccio sono uno più bello dell’altro. Peccato che poi tutto si sciolga ma nel frattempo, ce li godiamo grazie alle tue splendide foto.
Costruire castelli di neve deve essere davvero complicato, sono bellissimi quanto fragili e suggestivi. Una tradizione che si mescola alla storia, con il Re a presiedere, stupendo davvero!
wow! adoro i castelli di neve, E’ sicuramente un evento, attrattivo e divertente per tutti, i bambini giocano e i grandi ritornano ad essere piccoli. Sembra proprio un evento da non perdere e farsi un bel viaggio in queste zone.
Questa manifestazione è semplicemente fantastica! Ho seguito le vostre stories su Instagram e ho visto anche il vostro video, bellissimo! Il prossimo anno voglio organizzare e venire a Crna con la mia famiglia e un gruppo di amici. A me piacerebbe partecipare alla gara, ma non so se gli altri sarebbero d’accordo… Intanto però verremo a vedere!
Dal vostro racconto e soprattutto dal video si percepisce tutta la bellezza di questo posto e l’allegria di questa manifestazione. Spero proprio di andarci il prossimo anno, o magari già quest’estate! La guesthouse mi sembra perfetta, mi sono segnata il nome.
Una splendida iniziativa questa competizione! I castelli e le sculture di neve sono molto suggestivi soprattutto con le luci delle torce, ma non si sciolgono con il calore del fuoco?