Con il termine mindfulness si indica generalmente una pratica di meditazione che permette di raggiungere uno stato di consapevolezza di sé prestando attenzione alla realtà nel momento presente, senza giudicare. In realtà questa definizione non esaurisce tutti gli aspetti della mindfulness, che può avere molte sfumature ed essere praticata in modi diversi. Una modalità innovativa è quella di abbinare la mindfulness a una forma di turismo slow che coniuga crescita spirituale e scoperta del territorio, proprio come fa Urška Merljak, fondatrice di INTINITI.

Una svolta che cambia la vita
Urška Merljak, classe ’83, è nata nella regione di Brda, il Collio sloveno. Il suo percorso di studi l’ha portata a diventare giurista, ma, dopo qualche anno di esperienze lavorative, si è accorta che quel mondo non faceva per lei. Si è presa quindi un anno sabbatico, durante il quale si è recata all’estero e ha approfondito varie discipline, che l’hanno portata a scoprire la parte più autentica di sé stessa, specialmente attraverso la danza. Così è diventata psicoterapeuta e ha avviato una serie di laboratori dedicati alla mindfulness nella danza, per approdare infine anche al mondo del turismo.

Ma il concetto che Urška ha del turismo è molto particolare, essendo permeato dalla spinta verso la crescita personale, nel senso di una maggiore consapevolezza di sé, e al contempo da un forte legame con l’arte, la scienza e le tradizioni. Sono nate così le esperienze INTINITI, il cui concetto di base è riassunto nel motto “Ritorno alle radici – nel qui e ora”.

INTINITI unisce la valorizzazione del patrimonio storico, culturale e naturale di un territorio alle più attuali tecniche di mindfulness e crescita spirituale. Ma di cosa si tratta concretamente? INTINITI si declina in tanti modi diversi. Vediamo quali.
INTINITI Wine Bliss: un’esperienza a 5 stelle
La “regina” di tutte le esperienze INTINITI è senz’altro Wine Bliss con il vino Motnik, a cui l’Ente per il turismo sloveno ha conferito il riconoscimento “Slovenia Unique Experiences”, una serie di esperienze esclusive a 5 stelle.

L’esperienza si svolge in Brda, nella suggestiva cornice del castello di Dobrovo e dei vigneti circostanti. Al centro dell’esperienza c’è il Motnik, un vino particolare che veniva usato nei riti degli “staroverci”, coloro che, fin nel secolo scorso, restavano fedeli a una religione precristiana di tipo animista. Ma prima di assaggiare il vino Motnik gustandolo nel qui e ora, i partecipanti ripercorrono la vita dei contadini e dei vignaioli, scoprendone la storia e le usanze, per poi andare a incontrare “di persona” le viti nel vigneto del castello, ben 31 diversi vitigni.

L’approccio alla natura e ai suoi frutti avviene attraverso tutti e 5 i sensi, tramite esercizi di mindfulness e consigli che i partecipanti possono poi usare anche nella vita di tutti i giorni. Ad arricchire il tutto c’è un momento conviviale, con degustazione di piatti e prodotti tipici. Urška, infatti, grazie al suo legame con il territorio, coinvolge sempre nei suoi eventi i produttori locali, che oltre al vino presentano anche altre prelibatezze come la frutta, il miele e l’olio di oliva.
INTINITI Olive Oil Bliss e Honey Bliss
L’olio d’oliva e il miele sono i protagonisti anche di altre due esperienze proposte da Urška. INTINITI Olive Oil Bliss si svolge in tutte le regioni slovene dov’è presente la coltivazione degli ulivi: Brda, Istria e la Valle del Vipacco.
Noi abbiamo provato l’Olive Oil Bliss in Goriška Brda, nei bellissimi uliveti di Villa Eva. Anche in questo caso, prima di arrivare alla degustazione del prodotto finale, i partecipanti sono invitati a immergersi con tutti i sensi nella natura, a entrare in contatto stretto con gli ulivi e, attraverso loro, con se stessi. Si conosce così tutto il ciclo di produzione del prezioso olio e, tramite esercizi di mindfulness, si raggiunge un maggior equilibrio interiore, potenziando la propria energia vitale.

Con l’esperienza Honey Bliss, invece, si scopre da vicino il mondo delle api, il lavoro degli apicoltori e l’armonia che può instaurarsi tra uomo e natura quando ci sono rispetto e amore. Noi abbiamo preso parte all’evento Honey Bliss a Pivka e dintorni, che è stato arricchito con visite ad alcuni luoghi di interesse di Pivka, come il Dina – Museo dei grandi carnivori e il centro visite del lago intermittente Petelinjsko jezero. Il programma di Honey Bliss varia e può anche essere personalizzato in base ai desideri dei partecipanti. Il filo conduttore resta comunque la vita delle api e il prezioso dono che fanno all’uomo: il miele.

Oltre alle esperienze con il miele, l’olio d’oliva e il vino, Urška organizza occasionalmente anche altri laboratori ed esperienze a tema (ad esempio sulla lavanda, le erbe aromatiche…), quindi vi consiglio di seguire il suo sito intiniti.si e i suoi profili social per essere aggiornati sui vari eventi.
Esperienze INTINITI – perché partecipare
La cosa che trovo più difficile è esprimere a parole cosa si prova partecipando agli eventi di Urška. Anche le descrizioni che vi ho fornito sopra non sono che una pallida ombra di tutto quello che in realtà accade e che si prova partecipando a queste esperienze. Il fatto è che la mindfulness stessa è difficile da descrivere, e si tratta comunque di esperienze che ogni persona vive in modo diverso, cogliendo sfumature diverse e provando sensazioni diverse.

L’unica cosa che posso dirvi per certo è che dalle esperienze con Urška si torna sempre un po’ cambiati: più consapevoli, più in pace con se stessi e il mondo, ma anche più creativi e con più voglia di fare. E tutto questo dopo essersi immersi in una natura incantevole, aver degustato in modo consapevole e con tutti i sensi i migliori prodotti della terra e aver fatto la conoscenza di territori e tradizioni. Cosa desiderare di più da un’esperienza a tutto tondo?

Grazie a Urška, che ha avuto l’intuizione di coniugare mindfulness e turismo, augurandole di continuare su questa strada e stupirci con esperienze sempre nuove!
P.S. Urška parla anche benissimo italiano!
che bel progetto. Mi piace che dici di tornare cambiata dopo questa esperienza, in effetti a volta bisogna avere il tempo per stare con se stessi per capirsi meglio. E farlo con una meditazione guidata, in luoghi bellissimi che invitano alla calma deve essere un toccasana per le nostre anime malate di rumori e di aggressività. Mi piace molto il coinvolgimento dei produttori locali, Tutto molto slow
Penso che questo modo di viaggiare sia molto interessante e utile; acquisire consapevolezza di se stessi in relazione a quello che ci circonda è una esperienza da fare assolutamente. Terrò presente i tuoi consigli!
Direi che è un’idea di turismo molto valida e soprattutto suggestiva. Sicuramente proverei tutte queste esperienze, in una location da favola!
Non conosco per niente il mondo della mindfulness e ti devo confessare che è una cosa che mi incuriosisce molto. Credo che quella di abbinarla al mondo del turismo e a quello del vino sia un’ottima idea per avvicinare la gente. Un’esperienza che mi piacerebbe provare per sentirmi più in pace.
Un’esperienza davvero interessante, ho potuto provarla in Toscana e mi piacerebbe viverla anche in Slovenia. Il fatto che Urška parli bene anche l’italiano è un bel vantaggio per noi!
Questo ritorno alle radici, spirituali e tradizionali, non può che essere accolto dalla mia filosofia di vita e di viaggio. Complimenti agli ideatori di questo progetto. Lo trovo più che straordinario.
Quest’idea di turismo mi piace molto perché, oltre a viaggiare in un luogo, viaggi anche dentro te stessa diventando più consapevole. Il mondo della mindfullness m’incuriosisce molto proprio perché è complicato da spiegare a parole visto che ognuno attinge dall’esperienza stimoli diversi.
Bellissima esperienza per entrare in contatto con la natura e con noi stessi, cercando la pace interiore. Mi piacerebbe moltissimo quella con l’olio.
Ho letto con grande interesse perché mi piacerebbe davvero molto provare una di queste esperienze. Secondo me sono quelle opportunità da cogliere al volo per rendere un viaggio davvero unico e indimenticabile
Che meraviglia!Bellissima l’idea di coniugare turismo, mindfulness e prodotti tipici del territorio! A mio marito piacerebbe tantissimo l’esperienza con il vino, gliene parlerò!
Mi piace molto questo approccio innovativo verso la valorizzazione del territorio: grazie alla mindfulness è quindi possibile “connettersi” sia con sé stessi che con ciò che ci circonda quindi l’esperienza è davvero valevole!
Anche se tutte queste esperienze sembrano meravigliose io sceglierei di certo il Wine Bliss, perchè fondamentalmente rientra tra i miei interessi molto più degli altri, anche se ammetto che tutta questa cosa della mindfulness mi è un po’ oscura e non sono certa di aver capito bene in cosa consista… forse dovrei proprio provare per capire!