Promenada okusov - la passeggiata dei sapori

Promenada okusov – La passeggiata dei sapori: mangiare e bere al top nel centro di Lubiana

Promenada okusovLa passeggiata dei sapori è un evento che coniuga lo scoprire le bellezze di una città e il degustare le eccellenze enogastronomiche del territorio. Un binomio irresistibile per chi ama le cose buone e belle. Si tratta di un evento che si è già svolto con successo in altre città slovene ed è ora approdato alla capitale, Lubiana.

“Certo, è bello degustare un vino di ottima qualità accompagnato da cibo altrettanto buono. Ma noi ci aggiungiamo un’ulteriore dimensione: poterlo fare circondati dalla bellezza dei palazzi e dei monumenti del centro storico,”

così Slavko Dobnik, direttore del festival Salon Sauvignon e ideatore della Promenada okusov – Passeggiata dei sapori, descrive l’essenza dell’evento.

Assieme a Slavko Dobnik, organizzatore di Promenada okusov.
Assieme a Slavko Dobnik, organizzatore di Promenada okusov.

Dopo Ptuj, Maribor e Celje, Lubiana con il suo incantevole centro storico è stata per la prima volta teatro di questa manifestazione enogastronomica di livello. La prima, ma non l’unica: è in programma infatti una replica in primavera, con un nuovo menù di stagione.

Promenada okusov – La passeggiata dei sapori: come funziona

Si può partecipare a Promenada okusov – La passeggiata dei sapori acquistando il biglietto in loco il giorno stesso, ma è preferibile farlo in prevendita, sia perché così si evita la spacevole sorpresa del “tutto esaurito”, sia perché il biglietto in prevendita ha un prezzo scontato.

Metti un calice a Lubiana...
Metti un calice a Lubiana…

Nella prima tappa della passeggiata, al banchetto di accoglienza, viene consegnata una borsina con un calice personalizzato della manifestazione che rimarrà vostro come souvenir e vi servirà per degustare i vini durante la passeggiata.

Chef all'opera alla passeggiata dei sapori di Lubiana.
Chef all’opera alla passeggiata dei sapori di Lubiana.

La passeggiata prevede 6 tappe con altrettanti piatti, accompagnati da vini e spumanti. Si può passare di tappa in tappa secondo i propri ritmi, soffermandosi quanto si vuole e degustando tutti i vini che si desidera. Sarà sufficiente esibire il bicchiere personalizzato e, per i cibi, consegnare i coupon che vi verranno dati all’inizio. È una formula semplicissima e per questo estremamente godibile: è come fare un pranzo “dilatato” in 6 ristoranti, alternando le degustazioni a brevi passeggiate (il che, diciamolo, è davvero piacevole, specie quando ci sono davvero tantissimi vini da degustare, oltre che cibi).

I vignaioli ci acolgono alla prima tappa in Mestni trg.
I vignaioli ci acolgono alla prima tappa in Mestni trg.

Presso ogni tappa ci sono tre vignaioli che presentano ognuno diversi tipi di vino. Ovviamente potete assaggiarli tutti (un’impresa non da poco!), oppure scegliere quelli che vi interessano di più, o meglio ancora farvi consigliare quale vino si abbina meglio ai piatti proposti. Per ogni piatto, infatti, i maestri sommelier della scuola Sommelier Master di Lubiana selezionano uno o più vini come abbinamento consigliato. Non resta che abbandonarsi ai piaceri di gusto e olfatto, ma anche della vista, ammirando le bellezze del centro storico di Lubiana!

Promenada okusov – La passeggiata dei sapori: la nostra esperienza

Promenada okusov – La passeggiata dei sapori è un evento che di volta in volta coinvolge nuovi ristoratori e vignaioli, per offrire ai partecipanti esperienze sempre nuove. Vi raccontiamo un po’ quali locali e quali produttori vitivinicoli abbiamo avuto il piacere di scoprire (o riscoprire) durante la nostra esperienza.

Già alla prima tappa abbiamo avuto la prova di quanto sia esclusivo e di qualità questo evento: l’entreé, infatti, è stata preparata nientemeno che da uno dei migliori ristoranti della Slovenia, JB restaurant del famosissimo chef Janez Bratovž, vera celebrità del panorama gastronomico sloveno, rappresentato dal figlio Tomaž. “Tonno – cetrioli – olio d’oliva”: questo il nome del piatto, che dietro a un’apparente semplicità cela gusti e ingredienti sorprendenti, come il cuore di tonno grattuggiato come se fosse bottarga.

Tonno – cetrioli – olio d’oliva di Tomaž Bratovž.
Tonno – cetrioli – olio d’oliva di Tomaž Bratovž.

La seconda tappa è stata alla Restavracija Balthazar, uno tra i locali più antichi di Lubiana, i cui inizi risalgono agli anni sessanta del secolo scorso con il nome Pr’ Ribci. Oggi ha cambiato nome, ma l’attenzione all’alta qualità è rimasta la stessa: lo abbiamo notato degustando le ostriche freschissime e una tartare di manzo deliziosa, preparata dallo chef ceco Tomáš Javůrek.

Una deliziosa tartare di manzo dello chef Tomáš Javůrek.
Una deliziosa tartare di manzo dello chef Tomáš Javůrek.

La terza tappa non è solo un ristorante, ma anche un hotel particolare: il Vander Urbani Resort. Il locale mescola con successo la tradizione slovena e uno spirito cosmopolita moderno. I gnocchi con porcini e nocciole dello chef Luka Železnik che abbiamo degustato qui sono stati per me un mix perfetto tra comfort food e note di modernità inusuali, ma molto, molto piacevoli!

Gli squisiti gnocchi con porcini e nocciole dello chef Luka Železnik.
Gli squisiti gnocchi con porcini e nocciole dello chef Luka Železnik.

La quarta tappa ci aspettava sull’altro lato del fiume Ljubljanica, al ristorante Zlata ladjica dell’omonimo boutique hotel. Lo chef Erik Florjanc, che tra l’altro ha studiato alla prestigiosa scuola culinaria Le Cordon Bleu, è sempre attento alla scelta delle materie prime. Per il suo piatto di pesce ha scelto le trote freschissime del rinomato allevamento Zupan, abbinandole a patate confit e pop corn di grano saraceno.

La trota dello chef Erik Florjanc di Zlata ladjica.
La trota dello chef Erik Florjanc di Zlata ladjica.

La quinta tappa era il ristorante Breg, che si autodefinisce “neotrattoria”, con rivisitazioni in chiave moderna di piatti tipici. Lo chef Jorg Zupan ha presentato infatti un piatto di carne ispirato alla tradizione (stinco di vitello) e una proposta vegetariana: involtini di cavolo verza senza carne. Abbiamo assaggiato entrambi, buonissimi!

Lo stinco e gli involtini di cavolo dello chef Jorg Zupan.
Lo stinco e gli involtini di cavolo dello chef Jorg Zupan.

Dulcis in fundo: la sesta tappa, il dessert, è stato nella piccola pasticceria Yauya, dove la pasticcera Laura Rotar ci ha stupiti con il suo “Honey Boulevard”, un dolce tanto bello quanto buono, per niente stucchevole nonostante il suo “tema principale” fosse il miele. La pasticceria Yauya è un vero bijou e a vedere i dolci perfetti esposti in vetrina verrebbe da assaggiarli tutti!

Per concludere in dolcezza: “Honey Boulevard”, di Laura Rotar.
Per concludere in dolcezza: “Honey Boulevard”, di Laura Rotar.

Ad accompagnare tutte queste prelibatezze i vini di alcuni tra i migliori vignaioli sloveni di diverse regioni vinicole: Prekmurje (Marof), Štajerska (Maro Wine, Vina Bračko, Vino Glaube, Vina Založnik, Hiša Vin Emino) e Primorska (Guerila Wines, Ščurek, Čarga 1767, Polič, Santomas, Brič). Alcuni li conoscevamo già, come gli ottimi vini bio di Guerila, altri sono stati una piacevole scoperta, ma tutti i vini presentati erano di livello e gli abbinamenti suggeriti dai sommelier erano azzeccatissimi.

Degustando ottimo vino alla passeggiata dei sapori di Lubiana.
Degustando ottimo vino alla passeggiata dei sapori di Lubiana.

Che dire? Un evento perfetto sotto tutti i punti di vista, all’altezza anche dei palati più esigenti, grazie all’attenta selezione dei piatti e di vini. Il tutto in una splendida cornice come il centro di Ljubljana. Cosa volere di più? Sicuramente un’esperienza da fare almeno una volta – anche se, dopo averla provata, sono sicura che non vi fermerete alla prima! 😉

Sara Terpin

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