Le rovine del Grad Kamen oggi

Un castello nella pietra: Grad Kamen

Vicino all’abitato di Begunje na Gorenjskem, risalendo per pochi chilometri la stretta valle del fiume Draga, troviamo quelle che oggi sono le rovine, per quanto ancora maestose, del Grad Kamen, il castello di pietra, costruito nel XII secolo dai Conti di Ortenburg. Assieme al castello di Lipnica, di cui oggi non rimane che qualche muro, difendeva l’accesso alla piana di Radovljica lungo l’importante percorso mercantile che attraversava la catena montuosa delle Caravanche da nord verso sud.

Il Grad Kamen fu prima ereditato dai Conti Stein (da cui il suo nome in tedesco), vassalli degli Ortenburg e quindi dai Conti di Celje. Lo scienziato e scrittore sloveno Janez Vajkard Valvasor, che fu anche un importante storiografo del XVII secolo, racconta che proprio vicino a Grad Kamen perse la vita Ermanno III, figlio di Ermanno II, uno degli ultimi conti di Celje.

Lo stemma del Grad Kamen
Lo stemma del Grad Kamen

Dopo aver cambiato diverse volte proprietario nel corso del XV secolo, il castello passa definitivamente nelle mani della dinastia Lamberg di Škofja Loka, per gentile concessione dell’imperatore Federico III. Il più famoso di essi, Gašper Lamberg, fu un grande cavaliere che diede vita alla leggenda narrata dalla popolare ballata Pegam in Lambergar che narra della sfida tra il boemo Jan Vitovec e Lamberg. Dipinti di questo mitico duello si possono trovare oggi su tanti tipici alveari pitturati della Gorenjska.

Tipica arnia dipinta con Pegam in Lambergar
Tipica arnia dipinta con Pegam in Lambergar

La parte più antica del castello è costituita da una torre rettangolare del XII secolo. Questa torre serviva a controllare il percorso lungo la valle della Draga che portava fino all’odierna Carinzia. Questa costruzione si erge tra pareti rocciose, a picco sul vuoto e protetta da un fossato intagliato nella roccia lungo la parte occidentale.

Le rovine del Grad Kamen oggi
Le rovine del Grad Kamen oggi

Per oltrepassare il fossato era presente un ponte levatoio, di cui sono ancora oggi presenti i supporti in pietra. Nel XIII secolo la torre originaria venne sostituita dall’attuale palazzo, caratterizzato da finestre romaniche a forma semicircolare ancora oggi riconoscibili. Durante il periodo delle incursioni turche il castello venne ulteriormente protetto da una seconda cinta muraria dotata di torri.

L'ingresso alle rovine del Grad Kamen
L’ingresso alle rovine del Grad Kamen

Nel 1537 venne completata la bella corte interna e nel 1548 venne costruita una nuova torre rettangolare nell’ala orientale del castello. Interessante è la pusterla costruita in una delle bertesche del piano superiore la cui uscita era chiusa da un sottile muro di appena 10 centimetri cosicché, in caso di pericolo, sarebbe stato facile sfondarlo e scappare.

La corte del castello con l'alta torre alle spalle
La corte del castello con l’alta torre alle spalle

Il Grad Kamen fu abbandonato del tutto nella prima metà del XVIII secolo quando iniziarono i lavori per la parrocchia di Begunje, utilizzando le tegole del tetto del castello per realizzarne la copertura. La perdita del tetto lasciò il castello ancor più esposto all’incuria del tempo che portò un inevitabile deterioramento.

Parti parzialmente rinnovate accanto alle rovine
Parti parzialmente rinnovate accanto alle rovine

E’ stato messo sotto protezione alla fine degli anni ’50, subendo qualche restauro, non sempre molto fedele, ma a causa dei problemi finanziari degli ultimi anni versa nuovamente in stato di semi-abbandono. E’ possibile visitarlo, gratuitamente, ma è bene prestare la massima attenzione essendo diverse strutture (scale), sia storiche che recenti, in condizioni non buone e prive della necessaria manutenzione. Resta comunque un castello maestoso ed affascinante.

Mappa della zona

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Come arrivare

Da Trieste: dalla Grande Viabilità Triestina (GVT, RA-13) o da Opicina si prende la diramazione per Fernetti/Fernetiči (RA-14, E70) da dove si entra in Slovenia (Avtocesta A3, E70) attraverso l’omonimo valico. Si prosegue in direzione Ljubljana entrando nell’A1 a Gabrk e quindi, in prossimità della capitale, si segue a sinistra per Kranj/Villach fino all’uscita di Lesce. Da lì si seguono le indicazioni per Begunje na Gorenjskem e, una volta superato l’abitato, per il Grad Kamen. Tempo di percorrenza: 1 ora e 45 minuti.

Da Gorizia: si prende l’autostrada H4 a Šempeter pri Gorici e la si percorre tutta fino al casello Nanos da dove ci si immette sulla A1 in direzione Ljubljana. Seguire quindi le indicazioni riportate sopra. Tempo di percorrenza: 1 orae 45 minuti.

Da Udine: conviene prendere l’autostrada A23 fino a Tarvisio, dove si esce e si prosegue lungo la statale in direzione Slovenia/Kranjska Gora. Si riprende l’autostrada a Jesenice-zahod per poi abbandonarla all’uscita di Lesce.Da lì si seguono le indicazioni per Begunje na Gorenjskem e, una volta superato l’abitato, per il Grad Kamen. Tempo di percorrenza: 2 ore.

Vinjeta

E’ necessario avere la vinjeta (bollino autostradale) per percorrere le strade indicate in questa pagina.

Carlo Ghio

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