È la regina delle grotte, non solo in Slovenia, ma in tutta Europa, anzi, a livello mondiale. Postojnska jama – Grotte di Postumia è infatti tra le formazioni carsiche più grandi e famose al mondo, con i suoi cunicoli e caverne che si estendono per oltre 24 km.
Il fiume Pivka, che qui si inabissa, ha laboriosamente scavato le rocce calcaree e, aiutato dall’effetto corrosivo della pioggia, ha creato uno stupefacente mondo sotterraneo. Stalattiti, stalagmiti, “tende” ondulate di pietra translucida, concrezioni così sottili da sembrare spaghetti o grandi come pilastri di una cattedrale.

Le Grotte di Postumia furono frequentate dall’uomo già in epoca preistorica, anche se le prime tracce “documentate” di visitatori risalgono al XIII secolo. In una delle grotte, infatti, sono incisi i nomi dei visitatori e l’anno della visita: 1213.

Quest’anno le Grotte di Postumia hanno celebrato un anniversario importante: 200 anni dalla scoperta delle parti interne più belle della grotta. L’anno prossimo ci sarà un altro anniversario da celebrare: 200 anni dall’apertura ufficiale ai turisti, avvenuta nel 1819 con la visita dell’imperatore Francesco Ferdinando. In quell’occasione fu anche istituito il primo registro dei visitatori, sul quale si basa il conteggio delle visite fino a oggi. Per il 2019 si attende il 39-milionesimo ospite!

Durante il periodo natalizio, da ormai 29 anni, il fantastico mondo sotterraneo di Postojnska jama si fa teatro di un presepe vivente (“Žive jaslice” in sloveno) tra i più suggestivi in Europa – se non nel mondo. Le foreste di stalagmiti e stalattiti, i piccoli laghetti e le cavità luccicanti ospitano scene bibliche, angioletti e pastori, che sorprendono il visitatore a ogni passo. Il tutto arricchito dalla musica e dagli effetti luminosi creati da 2100 luci. Alla rappresentazione partecipano ben 150 figuranti, mentre le scene di canto principali hanno per protagonisti nomi importanti del mondo dello spettacolo sloveno.

Ad accompagnare i visitatori nella prima parte del presepe vivente in grotta è il “mitico” trenino, in attività dal 1959. Si tratta del “discendente” del primo trenino turistico a scartamento ridotto, entrato in funzione nel 1872. Già nel 1884 le grotte, che prima venivano illuminate con lampade a olio, vennero dotate di illuminazione a corrente elettrica.

Dopo i primi chilometri in trenino, i visitatori possono scendere e ammirare da vicino le 16 scene del presepe vivente. Ci si può quindi fermare ad ascoltare i canti e i musicisti, tra cui un violoncellista, un’arpista e un gruppo di bravissimi bambini che suonano canzoni natalizie con strumenti a corda.
Per l’ultima parte della visita si risale a bordo del trenino e ad attendere i visitatori c’è un’altra sorpresa: nella sala dei concerti risuona la toccante esecuzione dal vivo della canzone “Amazing grace”.

Ma le cose da vedere non finiscono con la visita delle grotte. All’esterno, infatti, sono allestiti un pittoresco mercatino di Natale e la mostra fotografica dedicata al presepe vivente.

Lo spettacolo del presepe vivente dura circa un’ora e mezza ed è visitabile solo cinque giorni, dal 25 a 30 dicembre. Per evitare lunghe attese (ma soprattutto il rischio di rimanere senza biglietto!) è altamente consigliabile prenotare prima qui il prima possibile.

L’accesso è possibile anche con passeggini e sedie a rotelle. All’interno della grotta non c’è rischio di soffrire il freddo, infatti la temperatura è costante e si aggira intorno ai 10 °C. In ogni caso, meglio vestirsi in modo adeguato e indossare calzature sportive.

Le grotte e i cunicoli di Postojnska jama, già spettacolari di per sé, avvolti nell’atmosfera solenne e magica delle scene natalizie lasciano senza fiato. Uno spettacolo profondamente toccante che saprà emozionare i visitatori di tutte le età e vale bene il biglietto d’ingresso.
Nei dintorni…
L’inevitabile meta da vedere a pochissima distanza dalle grotte di Postumia è senza dubbio il castello di Predjama (Predjamski Grad), rifugio del leggendario cavaliere Erasmo di Luegg, costruito direttamente sulla roccia. Si può comprare il bigletto integrato assieme alla visita della grotta.

Mappa della zona
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Come arrivare
Da Trieste con la vinjeta si prende l’autostrada per il valico di Fernetti e si prosegue in direzione Ljubljana fino all’uscita di Postojna. Da lì si seguono le indicazioni per le grotte (“Jama, Cave, Grotte, Höhle”). Tempo di percorrenza: 45 minuti.
Da Trieste senza la vinjeta si sale sul Carso a Basovizza/Bazovica, entrando in Slovenia in direzione Divača/Divaccia. Si prosegue seguendo le indicazioni gialle per Ljubljana attraversando Senožeče e Razdrto fino ad arrivare a Postojna, da dove si seguono le indicazioni per le grotte. Tempo di percorrenza: 1 ora e 15 minuti.
Da Gorizia con la vinjeta: si prende l’autostrada in direzione Ljubljana fino all’uscita di Postojna. Tempo di percorrenza: 45 minuti.
Da Gorizia senza la vinjeta: dal valico di Casa Rossa si prende la seconda uscita alla prima rotonda (indicazioni per Ajševica) e si procede sempre dritti seguendo le indicazioni gialle per Ljubljana lungo la vecchia statale della Vipavska dolina. Superata Vipava si sale fino a Razdrto e quindi si procede fino a Postojna. Tempo di percorrenza: 1 ora e 15 minuti.
Da Udine e dal resto d’Italia: conviene passare da Gorizia (uscita Villesse, quindi la nuova autostrada A34 che porta direttamente a Gorizia). Tempo di percorrenza: 1 ora e 15m (da Udine con vinjeta) oppure 2h (da Udine senza vinjeta)
Vinjeta
Il metodo più rapido per raggiungere Postumia (Postojna) è senza dubbio l’autostrada, con la vinjeta. Ma le grotte non sono poi così lontane dal confine italiano e le vecchie strade statali sono gradevoli, in buone condizioni e panoramiche. E si perde circa mezz’ora di tempo rispetto all’autostrada. Visto il costo non indifferente delle grotte, val bene un po’ di risparmio sull’austostrada!
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